COSA SONO?
I noduli sono neoformazioni che si sviluppano all’interno della tiroide che si originano principalmente a causa della carenza di iodio eo per predisposizione genetica.
Si tratta di un riscontro molto comune all’ecografia della tiroide, infatti dopo i 50 anni sono presenti in circa il 40% della popolazione. Spesso sono di natura benigna ma in una percentuale ridotta (3-5%) essi sono maligni e devono essere rimossi tramite chirurgia che porti alla rimozione totale o sub-totale della tiroide.
Tipicamente i noduli tiroidei sono asintomatici ma se di dimensioni considerevoli possono portare a sintomi da compressione a livello del collo, disturbi della deglutizione e disturbi della respirazione. Esistono inoltre noduli tiroidei iperfunzionanti che possono portare ad ipertiroidismo con la sintomatologia descritta nella sezione precedente: calo di peso, agitazione, tremore, ansia,
insonnia, diarrea, etc…
DIAGNOSI
La diagnosi della patologia nodulare tiroidea avviene con la palpazione del collo oppure tramite ecografia tiroidea a cui bisogna ricorrere solo se vi è un sospetto di patologia tiroidea. All’esame ecografico l’endocrinologo esamina i noduli valutando, in base alle loro caratteristiche ecografiche,
l’eventuale indicazione al prelievo citologico delle cellule con ago sottile chiamato agoaspirato.
A cura del Dott. F. Egalini, specialista in Endocrinologia e malattie del metabolismo